sabato 11 agosto 2018

Come prendere una decisione o fare una scelta



In questo post darò dei suggerimenti che potranno esserti di grande aiuto nei casi in cui dovrai prendere una decisione.
Tali suggerimenti sono sempre applicabili, ad eccezione dei casi in cui è necessaria una decisione rapida ed il nostro stato interiore, in quel momento, non è piacevole o è sotto la spinta di forti emozioni.
Infatti, quando il nostro stato interiore non è dei migliori, il mio suggerimento è di rinviare la decisione ad un momento migliore, in cui siamo calmi e tranquilli, a meno che non siamo costretti dalle circostanze a dover prendere una decisione immediata.

Il mio suggerimento è prendere sempre te stesso le decisioni che ti riguardano direttamente, per 2 motivi principali, entrambi collegati alla Responsabilità:
1)      Evolutivo: se ti prendi la responsabilità delle tue scelte, potrai apprendere molto di più dalle esperienze che ne seguiranno, e ciò accadrà sia se saranno esperienze piacevoli, sia se saranno dolorose. Se invece la scelta è stata fatta da altri al posto tuo, non imparerai molto né nel caso in cui le cose andranno bene, né nel caso in cui andranno male. Anzi, nel caso in cui andranno bene le prenderesti facilmente per esperienze scontate, non gli darai molta importanza, mentre nel caso in cui andranno male potrebbe sorgere in te un’emozione di rabbia o di delusione nei confronti di chi hai lasciato scegliere al posto tuo.
2)    Di Libertà: se decidi te stesso prendendotene la responsabilità, nella vita avrai una libertà assai maggiore rispetto a chi lascerà le proprie scelte sempre in mano ad altri, per paura di esporsi, di prendersi la responsabilità o per pigrizia.

Il fatto di assumersi la responsabilità delle proprie scelte non significa non consultarsi con altri o non ascoltare i loro consigli, né di non informarsi quando necessario: se sono necessarie delle informazioni che non si hanno, ad esempio, o si vuol sentire un altro punto di vista, può essere utile consultarsi anche con altri per avere un quadro più ampio della situazione, purché poi la scelta finale venga da te stesso.

Un altro aspetto molto importante, nell’effettuare una scelta, è quella di pensare ed agire sempre in “considerazione esterna”, o meglio, con una visione ed intenzione di “Bene Universale”, facendosi domande come: è questa la cosa migliore per tutti?
Pensare ed agire senza egoismo né troppo altruismo trascurando se stessi ed i propri bisogni: ognuno di noi è una parte del tutto.
Terminate le considerazioni iniziali, ti presento la “tecnica” vera e propria per poter prendere la decisione nel miglior modo possibile.
Per iniziare, vai in una stanza o in un posto dove puoi stare da solo, senza rumori o interferenze esterne.
Siediti, poi formula nella tua mente una domanda chiara e precisa, cercando di avere in mente la tua situazione attuale.
Dopo aver ben chiara la situazione attuale, prova ad immaginare tutte le scelte possibili, ed elencale in un foglio, una ad una.
A questo punto, immagina di aver fatto la prima scelta che hai messo in elenco: chiudi gli occhi, e visualizza te stesso che hai fatto questa scelta. Mentre effettui questa visualizzazione, osserva in te stesso cosa senti, cosa percepisci: emozioni, sensazioni, il tuo stato d’animo.
Cerca di andare più in profondità possibile e sposta l’attenzione su ciò che provi dopo aver fatto questa scelta.
Terminato con la prima decisione, applica lo stesso procedimento, una alla volta, con le decisioni successive. Una volta che hai ben chiaro cosa senti con ogni decisione, sarai pronto per effettuare la scelta: le sensazioni che hai sentito facendo esercizio non sono così diverse da quelle che avrai dopo aver fatto definitivamente la scelta.
A questo punto potrai scegliere ciò che senti meglio, anziché ciò che pensi meglio: anche se la scelta effettuata potrà sembrarti peggiore, razionalmente pensando, rispetto a un’altra opzione della lista, tuttavia si rivelerà la migliore dal punto di vista interiore, e dal punto di vista di pace, serenità e gioia interiore che porterà (anche se potrebbe non esserlo, a volte, dal punto di vista materiale).